Questo weekend, 10-11 marzo, il progetto MAPS  ha fatto tappa in Liguria, a Genova per la precisione. Per il terzo appuntamento di “Musei Accessibili per le Persone Sorde” siamo stati ospiti del Galata – Museo del Mare,  il museo dedicato a questo genere più grande dell’area del Mediterraneo ed uno dei più moderni d’Italia. Sono stati due giorni davvero intensi e, soprattutto, partecipati. Più di venti ragazzi sordi della zona hanno seguito le lezioni sull’accessibilità museale tenute da nostri 4 docenti:

• Miriam Mandosi, storica dell’arte ed esperta in pedagogia, Consigliere Nazionale dell’ICOM;
• Carlo di Biase, professionista per l’accessibilità museale e culturale, uno dei primi a svolgere il ruolo di Guida Museale in LIS;
• Consuelo Agnesi, architetto, progettista e consulente in materia di accessibilità, membro CERPA Italia Onlus;
• Adriano Leoni, in RAI dal 1999 e attualmente Programmista Regista a RAI 2, vanta una grande esperienza in riprese in esterna per programmi culturali.

I docenti si sono alternati durante le due giornate per trasmettere ai partecipanti nozioni, linguaggio, tecniche e strategie per l’accessibilità museale, in particolare in riferimento alle persone sorde. L’obiettivo principale del corso di formazione MAPS è stimolare i giovani sordi ad acquisire le competenze necessarie per partecipare attivamente alla vita culturale del Paese e diventare, un giorno, i protagonisti nella realizzazione di servizi di accessibilità “For All”. Considerato l’entusiasmo con cui ragazzi hanno partecipato al corso organizzato in collaborazione con il Mu.Ma, pensiamo di aver raggiunto il nostro obiettivo.

I due giorni sono iniziati con la domanda forse più importante: che cos’è, per noi, l’accessibilità? La dott.ssa Miriam Mandosi non poteva spiegarlo meglio ai nostri ragazzi.

Ecco, invece, il racconto del nostro weekend in foto.