Dopo aver girato tutta l’Italia, il corso MAPS arriva in Puglia per la sua tappa finale! Oggi e domani saremo ospiti del Castello Svevo di Bari per le ultime lezioni e laboratori sull’accessibilità museale dedicati alle ragazze e ai ragazzi sordi under 35. In questo lungo anno più di 400 giovani sono venuti in aula e si sono messi in discussione;  al Convegno Finale del 3 dicembre a Roma  presenteremo i risultati di questa bellissima avventura con tutti i suoi protagonisti.

Il Museo

Siamo felici di chiudere il corso MAPS al Castello Svevo; l’edificio simbolo della città di Bari, un’imponente fortezza che si erge ai margini della città vecchia, è stato eretto nel 1131 da Ruggero il Normanno. Si deve a Federico II di Svevia negli anni compresi tra il 1233 ed il 1240 il recupero del castello danneggiato da Guglielmo il Malo (1156) utilizzando il precedente impianto e la superstite struttura della cinta esterna e delle torri. Durante il periodo Angioino per volere di Carlo I vennero eseguiti importanti lavori di restauro ad opera dei protomagistri Pietro d’Angincourt e Giovanni di Toul. Nel ‘500 sotto Isabella d’Aragona e sua figlia Bona Sforza, fu costruita la cinta bastionata e sistemato il cortile centrale, con la scalinata a doppia rampa. Nell’ottocento il castello fu utilizzato come carcere e successivamente come caserma.

MAPS e i suoi obiettivi 

Il corso MAPS anche nella sua ultima tappa può contare sui suoi 4 docenti d’eccezione, che trasmetteranno ai ragazzi nozioni, tecniche e strategie per l’accessibilità museale. Il nostro obiettivo è dare ai giovani partecipanti uno sguardo d’insieme sul tema dell’accessibilità e stimolarli a partecipare attivamente alla vita culturale del Paese. Con queste due giornate vogliamo incentivare i ragazzi a diventare i protagonisti dell’accessibilità, intraprendendo un percorso professionale che li porterà a lavorare in prima persona nella realizzazione di servizi di accessibilità museale.

Le lezioni sono in corso… Buon lavoro ragazzi e ci vediamo a Roma!